venerdì 28 marzo 2008

VOLARE OH OH

Adesso l'Alitalia è diventata patrimonio per tutti gli italiani ossessionati. C'è chi vuole assolutamente salvarla perchè essa è il simbolo di una nazione gloriosa, che vola alto nei cieli sulle proprie ali, nella libertà piu assoluta, che spera nei nostriimprenditori pronti a scendere in campo, come è consono dire in questi tempi politici, per ripristinare gli antichi splendori, partendo tutti dalla stessa parola d'ordine: risanare. C'è poi chi è ossessionato alla vendita, a liberarsi di un peso sulle spalle per permettersi finalmente di volare nei cieli ormai diventati internazionali, e farlo nel piu breve tempo possibile per incominciare a parlare il francese o l'inglese con accento irlandese, visto che ormai lo slang americano è passato di moda.
A dispetto di tutto ciò, nessuno si chiede se gli italiani hanno ancora la voglia e la capacità di volare, la libertà ed in special modo la libertà di movimento ha un prezzo, un prezzo che al momento per molti di noi è necessario evitare....
meglio stare con i piedi per terra.

martedì 18 marzo 2008

AGNELLO DI DIO

Domenica, giorno di pasqua. Si festeggia la resurrezione di Cristo. Niente di più nobile per ogni credente, ancor piu del natale perchè questa festa rappresenta il sacrificio del figlio di Dio a favore dell'umanità intera. Ma, tralasciando le credenze e le fedi religiose, di cui certamente sarei il peggior cantore, mi soffermerei su una usanza pasquale che la maggior parte delle famiglie si apprestano a compiere davanti a una bella tavola imbandita a festa tra gioia e felicita: mangiare l'abbacchio. I supermnercati e i macellai fanno affari d'oro vendendo la carne di ogni povero agnello che staccato dalla sua mamma pecora viene brutalmente sgozzato tra urla strazianti che nessun essere umano degno di un poco di quel sentimento che suol chiamarsi pietà riesce a sopportare. Le nostre beneamate massaie comprano questa carne in quantita massicce e lo cucinano per la giornata di festa. Tutti felici ci apprestiamo a mangiarlo, senza avere la dignità di chiederci eticamente se sia giusto o no sacrificare un animale cosi piccolo solo per soddisfare i nostri palati e i nostri corpi già ben nutriti. I nostri bambini affondano nel grasso dell'animale le loro piccole dita senza sapere che quella carne era di un essere vivente poco piu piccolo di loro, e mangiano grazie alla nostra noncuranza di farli consapevoli di un sacrificio cosi brutale. La loro innocenza intellettuale li rende capaci di considerare quelle piccole ossa alle stessa stregua di un dolce uovo di pasqua, di un cioccolatino, della torta con l'uovo al centro che mi faceva mia nonna, di un happy meal del fast food.
Il mio pensiero perciò in questi giorni va ai milioni di italiani che con noncuranza continuano a perpetrare uno dei tanti peccati che l'uomo compie nei confronti della natura che ci da benessere e vita, va alle persone che dietro le costolette di abbacchio non vedono nient'altro che il prezzo stampato su un etichetta di un supermercato, che non hanno il coraggio di recarsi presso un mattatoio o presso un contadinello di provincia e vedere con i propri occhi quale sia l'orrore compiuto per soddisfare la nostra magnata pasquale.
Se avete dignità fatelo e forse potrete provare quel sentimento di vergogna e di mediocrita morale che provo io nei confronti della madre terra che ci ha da sempre rispettato, e forse un agnello in meno l'anno prossimo sarà meritevolmente risparmiato.

Prof. Umberto Veronesi

"Gli animali vanno rispettati e non uccisi per poi mangiarli. [...] Si tratta di una scelta che ho fatto molto tempo fa, perché sono fermamente convinto che gli uomini non abbiano diritto di provocare la sofferenza e la morte degli altri esseri viventi." [Oggi, 23 ottobre 2002]
"La carne non è indispensabile alla nostra alimentazione, nemmeno durante lo svezzamento: le proteine necessarie al nostro organismo, oltre che nella carne e nei cibi di origine animale, si trovano anche in molti vegetali, come i legumi. E' dunque possibile trarre dal mondo vegetale una dieta ricca e variata capace di fornirci vitamine, proteine, zuccheri e grassi vegetali in modo completo e calibrato. [...] Esistono poi prove scientifiche che questi alimenti, se consumati in quantità sufficiente, permettono anche di evitare alcune carenze e rinforzano la resistenza contro le malattie infettive. I vegetariani, in genere, hanno non soltanto una vita più lunga dei carnivori, ma evitano malattie croniche invalidanti." [Corriere della Sera on-line, 2-7-2004]

Disoccuppazione? No grazie

In questi tempi in cui sono rimasto disoccupato e vista la concorrenza nel settore con questa importante qualifica...internet mi ha aiutato a trovare un nuovo lavoro.
Da domani incomincio...perche il colloquio è andato bene!

lunedì 17 marzo 2008

AVANTI ELEZIONI

Ecco, anzi rieccoci. Il pesce d'aprile di quest'anno sono delle belle elzioni nazionali, questa volta a dispetto di tutti gli scettici, sono elezioni a portata di elettore. Abbiamo l'arca di Noè dei candidati delle piu svariate razze e colori; abbiamo il politico di professionne cosi come l'operaio, abbiamo il sindacalista e l'avvocato, l'attrice e il professore, il precario e il ministro trelavori, abbiamo la centralinista e la nobile, abbiamo il condannato e il sospettato d'innocenza, abbiamo il perseguitato e lo sportivo, abbiamo l'Italia intera.
Che peccato però che non abbiamo l'Onorevole Mastella che tra tutti i ben pensanti forse è l'unico che poco tempo fa ha detto una cosa giusta: non credano gli Italiani di essere meglio della classe politica che li rappresenta. Il mio voto glielo avrei certamente dato perchè dopo trenta anni di vita vissuta mi sembra l'unica affermazione politica che più si avvicina alla realtà del nostro paese.
Le promesse e le nuove idee, i volti nuovi e le speranze di cambiamento, meno disuguaglianza, meno povertà, meno delinquenza e più giustizia....per me hanno meno valore dei cartoni animati....e adesso candidate Walt Disney.....